mercoledì 24 giugno 2009

Terra!

Terra! Terra di giochi e di lamenti,
terra! di piaceri e di tormenti,
terra di lacrime e sentimenti!
Guardati, terra, come risplendi
dei raggi del sole alla sera,
il mare ti accarezza soave come cera
e solletica con le sue onde
le tue sponde e questo vento di primavera.

Dov'è il tuo popolo?
Dove sono le tue comunità,
dov'è l'uomo?
è forse sepolto nella sua oscurità,
nel ventre tetro della sua avidità?
O forse dorme solo stordito,
sopito da anni di stupidità?

Guardati terra, le tue colline,
il tuo verde, la tua campagna,
quanto ancora avrai da sopportare
la tua gente e l'indifferenza che l'accompagna?

Svegliatevi!Non sentite, sordi,
il richiamo di questo tempo?
Coraggio, armatevi del sapore di questa terra
e della forza del suo vento!
Responsabilità è libertà
e gioia di vivere e poter dire
ci sono, e sono io il mio momento!

Torniamo a vivere metafore d'incanto,
nel bello del sogno e nell'amore di un canto
che liberi l'azione nuova
di un'intelligenza che si rinnova
di un sentimento che raffiora
più forte che mai!Forza!E' la nostra ora!

Torniamo a vivere la fantasia
della nostra melodia,
musica di terre selvagge,
di uomini forti e donne sagge.

scritta il 5 Aprile 2009

lunedì 8 giugno 2009

Salviamo la piana!



...Venerdì 12 Giugno ore 19.00 S.Nicandro per aprire gli occhi sul nostro domani e tornare a sentirci protagonisti della nostra terra, del nostro futuro!

Cerimonia della prima adozione di un istituto scolastico comprensivo sul territorio aquilano

Oggi, 6 Giugno 2009, presso i tendoni della scuola di San Demetrio si è celebrato quanto annunciato il 24 Maggio:
Ricostruito un pezzo di storia importante per il paese di San Demetrio ed i comuni legati al suo Istituto Scolastico Comprensivo.
Un tassello che si va ad unire a quei tanti tasselli messi già l' uno sull'altro grazie all'impegno straordinario del dirigente scolastico dell'Istituto del paese, dei professori e del personale ATA che fin da subito hanno saputo far risorgere la loro scuola.
E' stato infatti grazie ad Amore Arte e Socialità che la pro loco di Tuscania, paese che visse nel 1971 la stessa tragedia, insieme al suo Istituto Scolastico Comprensivo, ha oggi stretto una solidarietà con San Demetrio che permarrà negli anni a venire.
Sarà questo un esempio indelebile di una nuova società che si ricostruisce a partire dalla voglia di fare insieme oltre ogni bandierina politica, ogni voglia di protagonismo mediatico e attraverso invece la sincerità di relazioni umane vere, che solo il vivere un dolore comune, come lo è stato per Tuscania e lo è oggi per San Demetrio, può regalare.
Ecco di seguito le foto della bella cerimonia che ha visto protagonisti i bambini e i ragazzi di Tuscania e la loro scuola di Karate nel celebrare questo felice gemellaggio.
Un gesto, quello della città di Tuscania che contribuisce a ridare speranza ad un paese che come tanti altri nell'aquilano cerca di rinascere a partire dalla scuola e dai più piccoli.